Le domande che ci vengono poste più frequentemente da chi è già donatore, o da chi vorrebbe diventarlo a breve, hanno a che fare quasi sempre con dubbi legati allo “stato di salute“.
Questo dimostra quanto sia alto il livello di attenzione, sensibilità e accortezza dei donatori nel donare gratuitamente il proprio sangue a chi ne ha bisogno (bravi, grazie!).
Riportiamo quindi in questa pagina le indicazioni ufficiali rilasciate dall’Azienda U.L.S.S. N.6 EUGANEA.
La fonte da cui abbiamo estratto i contenuti di seguito riportati è il documento cartaceo che viene consegnato a tutti i donatori in seguito alla donazione (nello specifico quello da cui abbiamo preso spunto è stato dato ad un nostro donatore in Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Camposampiero a fine Maggio 2017).
Nota: qualche contenuto lo abbiamo aggiunto noi, per rendere la lettura più scorrevole! 🙂
Alcune semplici regole da seguire prima di una donazione:
- Se è la prima donazione dell’anno, e desideri che venga fatto il controllo annuale è necessario recarsi a completo digiuno.
- Prima di ogni donazione (escluso il caso precedente) è consigliabile assumere un po’ di thè, o caffè, o 2 biscotti secchi o 2 fette biscottate (attenzione: no tutto assieme!). Lo scopo è quello di evitare di arrivare a stomaco vuoto, completamente scarichi e fiacchi. La donazione deve essere una gioia, no una tortura!
- Prima di ogni donazione è assolutamente necessario evitare cibi grassi, latte e derivati del latte (burro, biscotti al burro, cioccolato, …)
- Portare eventuali esiti di esami o accertamenti eseguiti di recente e la scatola (o ricordare il nome) di farmaci assunti.
- Andare a donare solo se si è in buona salute
- Rispettare gli intervalli minimi di donazione:
- 90 giorni fra donazione di sangue e donazione di sangue (180 se donna)
- 30 giorni fra donazione di plasma e donazione di plasma
- 30 giorni fra donazione di sangue e donazione di plasma/piastrine
- 30 giorni fra donazione di plasma/piastrine e donazione di sangue
- 30 giorni fra donazione di plasma e donazione di piastrine
Nel caso in cui invece tu sia stato sottoposto a cure mediche di vario tipo, esami, o sei stato un po’ ammalato, è necessario rispettare gli intervalli di sospensione seguenti:
- Assunzione antibiotici: 15 giorni
- Assunzione di Aspirina o antinfiammatori (per la donazione di piastrine): 5-7 giorni
- Affezioni di tipo influenzale e/o febbre superiore a 38°: 15 giorni
- Piccoli interventi chirurgici (esempio: cisti, lipomi)
- Cure odontoiatriche (esempio: estrazione dentaria e devitalizzazione): 7 giorni dalla completa guarigione
- Trasfusioni, contatti con sangue e emoderivati, rapporti sessuali a rischio di trasmissione di malattie infettive, tatuaggi, piercing, agopuntura se non eseguita da professionisti qualificati: almeno 4 mesi
- Interventi chirurgici maggiori: almeno 4 mesi
- Endoscopie (esempio: colon, gastroscopia, …) almeno 4 mesi
- Gravidanza: 6 mesi dal parto (escluse circostanze particolari, che saranno comunque sottoposte alla discrezione del medico che effettua la selezione e accettazione dei donatori)
- Interruzione di gravidanza: 6 mesi
- Viaggi in paesi extraeuropei: contattare il Servizio Trasfusionale
- Altre problematiche: contattare il Servizio Trasfusionale
Per qualsiasi altro dubbio che potresti avere, è necessario contattare il Servizio Trasfusionale, che è disponibile per colloqui personali o telefonici, dal Lunedì al Venerdì dalle 15 alle 17.
In questa pagina (clicca qui) trovi i numeri di telefono e gli indirizzi dei Centri Trasfusionali di Cittadella e Camposampiero.
Se nei giorni successivi alla donazione accusi qualche malessere o qualsiasi stato di salute non perfetto, contatta e avvisa subito il Centro Trasfusionale in cui è avvenuta la donazione.
ATTENZIONE: per donare è necessario recarsi al Centro Trasfusionale sempre obbligatoriamente muniti sia della tessera sanitaria (codice fiscale) che della carta di identità (o altro documento di riconoscimento valido).